Symphonic Winds

Symphonic Winds

Symphonic Winds 2010 & Lidia Baich - Violino

Alexander Veit, direttore artistico ed allo stesso tempo direttore dell'Orchestra di Fiati sudtirolese Symphonic Winds, ha invitato, quale coronamento della tournee di quest'anno, una delle violiniste più quotate e famose del panorama musicale internazionale, Lidia Baich.

Nata a San Pietroburgo con cittadinanza austriaca: il padre è un violoncellista austriaco e la madre viene da una famosa famiglia di musicisti russa. All'età di quattro anni, per suo stesso volere, comincia a prendere lezioni di violino con il nonno con uno strumento di piccole dimensione costruito appositamente per lei (un sedicesimo della misura regolare). Già ad otto anni ottiene il suo primo riconoscimento ad un concorso internazionale, al quale fanno seguito una serie di primi premi partecipando a concorsi nazionali ed internazionali.

Le sue strepitose performances e capacità la portano ad ottenere il Primo Premio presso il Grand Prix d'Eurovision nel 1998. In quella occasione, Lord Yehudi Menuhin in persona, in qualità di presidente della giuria di qualità, le ha consegnato l'ambito riconoscimento "Musicista europeo dell'anno".

Subito è stata invitata sia come solista con orchestra che in recitals nelle più prestigiose sale da concerto d'Europa, tra le quali il Musikverein ed il Konzerhaus di Vienna, le Filarmonie di Varsavia, Mosca e San Pietroburgo, il Mozarteum di Salisburgo, e continuando, la Alten Oper di Francoforte, il Concertgebouw di Amsterdam, e poi a Praga, Monaco di Baviera, Roma, Milano e molte altre città europee.

Ha effettuato tournee in Giappone, Cina, Corea, Sudafrica, Argentina e Brasile. Ha suonato da solista con l'Orchestra della Radio Bavarese sotto Lorin Maazel, con il Wiener Konzertverein sotto Vladimir Fedoseyev, con la Filarmonia di San Pietroburgo sotto Yuri Temirkanov, con la RSO di Vienna sotto Ralf Weikert e Bertrand de Billy, con i Wiener Symphoniker sotto Jukka-Pekka Saraste e la Filarmonia Olandese sotto Yakov Kreizberg, e ancora con l'Orchestra nazionale di Francia, la Hong Kong Philharmonic Orchestra, la Tokyo Philharmonic Orchestra, la NHK Symphony Orchestra di Tokyo, la Taipei- e Kuala Lumpur Symphony Orchestra e la Buenos Aires Philharmonic Orchestra. Lidia Baich è stata inoltre ospite ai Salzburger Festspielen.

Ha effettuato tournee in Gran Bretagna con Kristjan Järvi, in Giappone con i Wiener Symphonikern, e giri di concerti in Sudafrica, Cina e Argentina.

Suona un Giuseppe Guarneri del Gesù "ex Guilet" del 1727.

Accanto alla partecipazione di Lidia Baich, l'intervento di tre cori sudtirolesi sigilla l'esclusività del programma.Il coro scelto di Bolzano "Flat Caps", così come il coro della parrocchia "Maria in der Au", sotto la direzione di Christine Tutzer, si esibiranno assieme ai cantanti del coro "Männerchor Neustift", sotto la direzione di Rudi Chizzali, nell'interpretazione della grandiosa "Queen Symphony – A symphony inspired by the music of Queen". Lidia Baich sarà l'interprete della parte solistica al violino di questa sinfonia; la parte del violoncello solista vedrà impegnato il violoncellista di Bressanone Nathan Chizzali. Sul palco del concerto per l'esecuzione di questo capolavoro musicale siederanno ben 130 strumentisti.

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